PELLEGRINAGGIOdPellegrinaggioalla Madonna dei miracoli Domenica 26 maggio si èè svolto il pellegrinaggio or-ganizzato dai padri Redentoristi di Bussolengo al san-tuario della Madonna dei Miracoli di Motta di Livenza,in provincia di Treviso.ÈÈ stata una bella giornata di sole, la prima di unmese piovoso come non mai. Il Santuario che èè statocostruito sul luogo dove il 9 marzo 1510 èè apparsala Madonna, èè tutt’ora officiato dai padri Francescani.Tutta la sua struttura lascia trasparire un’essenzialitàà ricer-cata, consona alla spiritualitàà francescana.Dopo la Santa Messa, abbiamo visitato l’intero comples-so, oltre alla chiesa, la cripta con l’antica statua in legnodella Madonna, la cappellina e il chiostro che abbiamo sco-perto essere stato affrescato nel 1674 da B. Muttoni, lostesso artista che dipinse quello dei padri Redentoristi diBussolengo; la somiglianza delle lunette e del tratto pittori-co non èè sfuggita a nessuno di noi.Dopo pranzo abbiamo proseguito il viaggio per raggiun-gere la seconda tappa di questa giornata: Caorle. Una leg-gera brezza di mare ci ha accolti al nostro arrivo e ha resopiacevole la nostra camminata fino alla piccola chiesa del-la Madonna dell’Angelo che sembra protendersi da sola inmezzo al mare. La devozione degli abitanti di Caorle allaMadonna dell’Angelo ha radici lontane, piùù volte nei secoliquesta cittadina èè sfuggita alla furia distruttiva del mare, inmaniera inspiegabile. Questi fatti, assie-me alle grazie ricevute da coloro che sisono affidati in questa chiesa alla Madon-na, sono tutti documentati.La nostra passeggiata èè proseguitalungo la scogliera affacciata sul mare, finoal Duomo e nel centro storico, tra quellevie che un tempo erano canali.Ci siamo uniti ai numerosi turisti e ca-orlotti, che in questa domenica di sole sisono riappropriati del centro storico conle case dai colori pastello, giusto il tempoper concederci un gelato o un caffèè pri-ma di riprendere il viaggio di rientro.Quando siamo arrivati a Bussolen-go era ora di cena. Per tutti èè stata unagiornata di condivisione, un’esperienza difede, di cultura e di amicizia. jEnrica TonoliIl Soccorso Perpetuodi Maria 21