P.ALEC REID THE PEACEMAKER “IFATE DEL BENE A QUELLI CHE VI ODIANO.........”di PadreMartin Mckeever cssrno l’uomo che aveva attaccato ilfunerale èè riuscito a salvarsi (dopoèè stato condannato per omicidio).A noi interessa l’atteggiamento delp. Alec. L’uomo coinvolto avevaappena ucciso tre persone davantia suoi occhi e con grande probabi-litàà avrebbe voluto anche uccidereil nostro confratello. Nonostantequesto, quando p. Alec ha capitoche la vita di quest’uomo fosse inpericolo sentiva il dovere di sal-varlo e avrebbe tentato di farlo senon fosse stato bloccato.Spesso in situazioni di conflflit-to accade quello che si chiamaun “ciclo di violenza”. Un grup-po uccide qualcuno, gli amici diquesto uccidono due membri delprimo gruppo e il primo grupporeagisce ancora......... Si tratta di unareazione psicologica comprensi-bile, ma devastante. Una lezionechiave che p. Alec ha imparatodal Vangelo èè stata di non entrarein un tale ciclo, concretamente dinon rispondere alla violenza conla violenza. La scena che abbia-mo appena descritto èè simbolicadi un atteggiamento che possiamoriscontrare nei costruttori di pace.Si tratta di quello che in teologiasi chiama “amore incondiziona-to”. Era l’atteggiamento tipico diGesùù verso i peccatori e dovrebbeessere l’atteggiamento di ognunodi noi nella vita cristiana. Lascia-moci ispirare da questo nuovoesempio della vita del p. Alec. jn questi articoli stiamo contemplando la vita del P. Alec Reid, ilredentorista irlandese che ha iniziato il processo di pace nell’Irlan-da del Nord. Ogni scena che ricordiamo rivela un aspetto del suocarattere e del suo impegno. Nella scena di oggi P. Alec mostra,ancora una volta, come si possano incarnare nella storia concreta delmondo queste parole del Vangelo “Fate del bene a quelli che vi odia-no”..........Non èè la prima volta, che ritroviamo p. Alec in un cimitero. Durante“the troubles” i funerali dei paramilitari erano spesso momenti di altatensione e di violenza fifisica. Un caso particolarmente grave èè statoquello di tre paramilitari repubblicani (cattolici) che sono stati uccisi aGibilterra dai servizi segreti inglesi.Durante il funerale a Belfast p. Alec era accanto al leader dei repub-blicani, con cui stava lavorando da anni per arrivare a un accordo dipace tra repubblicani e unionisti.All’improvviso, nel cimitero, vicino alla tomba, un uomo èè apparsocon bombe a mano e una pistola. Lanciando le bombe a mano e sparan-do èè avanzato verso la tomba dove c’era p. Alec, uccidendo tre personesul posto. Ad un certo punto, le bombe erano fifinite e la pistola nonfunzionava piùù. Consapevole della sua posizione, si èè messo a correre.Un gruppo di giovani paramilitari si èè reso conto che adesso l’uomo erasenza armi e gli sono corsi dietro.........P. Alec era sempre accanto al leader dei repubblicani (che mi ha rac-contato questa scena in un’intervista). Quando ha capito la situazioneha detto al leader: “Se questo gruppo riesce a prendere quell’uomo cisaràà un linciaggio. Devo andare a salvarlo.........”Il leader dei repubblicani ha fifisicamente bloccato p. Alec e quel gior-Il Soccorso Perpetuo8 di Maria