MEETING INTERNAZIONALE SULLA FAMIGLIA INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE 2018di Fr. MassimilianoMura, redentoristaDal 21 al 26 Agosto 2018 si èè e il Figlio vi èè un amore – lo Spirito piano del pensiero da dottrine mate-svolto a Dublino (Irlanda) ilIX incontro mondiale dellefamiglie. Questi incontrisono iniziati nel 1994, sotto il pontififi-cato di San Giovanni Paolo II e hannocadenze triennali. Se da un lato èè veroche l’uomo èè sempre lo stesso e chela famiglia èè sempre la stessa, dall’altroèè importante riconoscere che in ognifase storica ci sono questioni, diffificol-tàà, speranze e sfifide sempre nuove da“saper leggere” e con le quali èè dove-roso entrare in dialogo.La famiglia non èè un optional nellaChiesa di Dio, Chiesa che – ricordo –èè composta da me, da te, dal tuo par-roco, dal papa, dal tuo vicino di casa,dai santi in cielo, e da altri miliardi dipersone di ogni tempo. San Paolo perspiegare in che modo Cristo ama lasua Chiesa, usa proprio l’immaginedella relazione tra marito e moglie:come lo sposo ama la sposa – pron-to a dare la vita per lei – cosìì Cristoama la sua Chiesa (cfr Ef 5,32). La fa-miglia èè dunque sul piano del pensie-ro la categoria teologica che megliospiega il rapporto Cristo-Chiesa. Maèè anche tra le categorie che meglioci permettono di cogliere le relazioniche sussistono all’interno di Dio, nel-la Santissima Trinitàà: come tra il PadreIl Soccorso Perpetuo14 di MariaSanto – che èè persona, cosìì anche tramarito e moglie vi èè un amore che sifa persona nella vita dei fifigli.La famiglia èè quel luogo privilegiatonel quale si realizza una delle primeparole e benedizioni riportate nellaBibbia (Gen 1,28): Dio li benedisse[all’uomo e alla donna, nda] e Dio dis-se loro:“Siate fecondi e moltiplicate-vi”. La famiglia èè spazio umano dovela Parola si èè fatta carne e ha assuntola nostra umanitàà. La famiglia èè quellospazio privilegiato di intimitàà: non c’èèluogo fifisico, sociale, spirituale in cui sipossa crescere in modo piùù integrato.E’ nella famiglia che la Chiesa vive nelmodo piùù semplice, piùù naturale e piùùautentico la legge dell’amore.Come tutte le realtàà umane peròò,anche la famiglia èè fragile, con dellelacune specififiche di ogni generazio-ne. Oggi, per esempio, èè infragilita sulrialistiche e consumistiche che nonsono aperte alla trascendenza, facen-do sìì che rischi di non riconoscersipiùù come “quel luogo privilegiato” cheinvece èè agli occhi di Dio; sul pianopratico èè infragilita dai fallimenti dialtre famiglie, dal senso di paura e diimpotenza e dal senso di incertezzasociale, politica e economica che per-vade questi tempi.L’incontro mondiale di Dublino èèstato un momento forte per riconsi-derare questi aspetti. I primi tre giornidell’incontro hanno avuto un tagliocongressuale: qui la Chiesa, rappre-sentata da alcuni suoi membri (coppiesposate, vescovi, associazioni familia-ri, giovani fifidanzati), ha raccontato lesue esperienze, le sue ferite e le spe-ranze che ha sulla famiglia. Il quartogiorno èè stato quello della festa, conil festival delle famiglie: migliaia eranoprovenienti da tutto il mondo, hannocelebrato la loro gioia condividendocultura e musica sul palco dello stadioCroke Park di Dublino. Durante que-sta festa èè stato accolto con estremagioia papa Francesco che, partendodalle esperienze condivise da alcunefamiglie, ha rivolto un messaggio mol-to semplice sulla santitàà della famiglia,e ha ricordato le tre parole che la