EDITORIALE MNATALE: FESTA DI FAMIGLIAaria, che ha accompagnato la nascita della Chiesa,nell’attesa della Pentecoste e nel suo primo slan-cio missionario, continua a prendersi cura dellaChiesa di oggi come vera madre, aiutando ognicristiano a vivere la sua vocazione di fifiglio di Dio. I numerosisantuari che la fede dei credenti ha innalzato in suo onore inogni nazione, sono un segno di questa sollecitudine e dell’amo-re fifiliale con cui i discepoli di Gesùù la riconoscono e la invoca-no come Madre.Il Sinodo dei giovani, che si èè celebrato a Roma, haportato la Chiesa ad ascoltare la voce dello Spirito Santo cheparla nei loro cuori desiderosi di collaborare con il “Progetto diDio” sull’umanitàà: di far germinare e crescere il bene, la veritàà,la giustizia e la pace nelle relazioni interpersonali, familiari,sociali e internazionali. Ha suscitato anche un rinnovato impe-gno missionario per “ringiovanire” il mondo con la forza della“Buona Notizia” di Gesùù Cristo. La Festa di tutti i Santi e laMemoria dei nostri defunti ci fortifificano nella consapevolezzache siamo un popolo in cammino verso questa meta luminosa,meta che Gesùù ha aperto e resa accessibile con la sua nascita,morte e risurrezione.In questo tempo dell’anno liturgico guardiamo con par-ticolare affetto a Maria, la Madre del Signore, l’Immacolata,perchéé ci aiuti a vedere e accogliere i segni della presenza diDio nella nostra vita e nelle nostre famiglie. Vogliamo vive-re con fede rinnovata e gioiosa l’evento centrale della storiadell’umanitàà: Dio che si èè fatto piccolo, ha voluto nascere ecrescere in una famiglia umana, farsi nostro fratello pienamentesolidale con noi fifino al punto di farci partecipi della sua vittoriasulla morte e donarci il tesoro inestimabile dell’adozione a fifiglie fifiglie di Dio.di PadreSergio Santi cssr“L’incarnazione del Verbo in una famigliaumana a Nazaret - scrive papa Francesconell’Esortazione apostolica sull’amore nellafamiglia (N. 65) - commuove con la sua no-vitàà la storia del mondo. Abbiamo bisognodi immergerci nel mistero della nascita diGesùù, nel sìì di Maria all’annuncio dell’ange-lo, quando venne concepita la Parola nel suoseno; anche nel sìì di Giuseppe, che ha dato ilnome a Gesùù e si fece carico di Maria. Nellafesta dei pastori al presepe; nell’adorazionedei Magi; nella fuga in Egitto, in cui Gesùùpartecipa al dolore del suo popolo esiliato,perseguitato e umiliato. Questo èè il misterodel Natale e il segreto di Nazaret, pieno diprofumo di famiglia! E’ il mistero che tantoha affascinato Francesco di Assisi, Teresa diGesùù Bambino e Charles de Foucauld, e alquale si dissetano anche le famiglie cristia-ne per rinnovare la loro speranza e la lorogioia”.La festa del Natale e la vita a Nazaret rive-lano la grandezza e la dignitàà di ogni famiglia.E’ in essa dove si fa esperienza del dono dellavita, della stima reciproca, della gratuitàà, delsilenzio per ascoltare. E’ il luogo dove cre-sciamo come persone imparando la stupendama diffificile arte di amare e di essere amati,di condividere, del prendersi cura dell’altro,di perdonare ed essere perdonati, di ascolta-re ed essere ascoltati, di conoscere e amare ilSignore come fonte della vita e di ogni veroamore. I numerosi problemi di ogni giorno,le diffificoltàà, le sofferenze e i drammi di tantefamiglie, non possono impedirci di guardarealla famiglia di Nazaret per ritrovare la spe-ranza e la gioia di vivere nella consapevolez-za che non siamo soli e che ognuno dei suoicomponenti continua a prendersi cura di noi.Buone feste natalizie cari amici, lettori elettrici, a voi e alle vostre famiglie. jIl Soccorso Perpetuodi Maria 3