trei riferire molte grazie ricevute all’invocazione dellanostra Madonna: terminati contrasti che duravano, dapiùù anni; facilitati processi assai imbrogliati; la pace, dalungo (s)bandita nelle famiglie, ristabilita in manierasorprendente; speciali aiuti alle donne di parto, parti-colarmente in un caso in cui due medici colla levatricedisperavano della vita della partoriente. Ma piùù ancorane potrebbero raccontare i confessori.Dopo aver descritto il contesto immediato co-lui che si puòò defifinire il primo testimone ocularedel fatto si accinge a descriverlo con accuratezza diparticolari, antecedenti e susseguenti: Intanto vostrapaternitàà sentiràà con gran piacere la grazia, fatta, dallaMadonna al giovine Principe Radziwill.Vostra paternitààmi concesse di poter stare con questo giovine sacerdoteper qualche tempo a Bornhofen. Fin dalla metàà di Ago-sto il principe si trova qui a Treviri, abitando in una casadirimpetto alla nostra chiesa. Io conversava con lui neltempo libero dalle altre occupazioni, e trovai semprel’infelice agitato da scrupoli sino ad un grado incredibi-le. Di tratto in tratto, con un accento che mi straziavail cuore, affermava: per me èè fifinita!... per me non c’èèpiùù speranza!... Poco era l’effetto che producevano lemie parole di conforto, e non sapeva piùù che fare persollevarlo.Il quadro clinico abbozzato dallo scrivente deli-nea una situazione al limite delle possibilitàà umane.A questo punto si colloca l’intervento della Ma-donna: Il 25 d’ottobre, come dissi, si era esposta inchiesa la S. Immagine. Il giorno appresso il Principevenne da me, dicendomi con tono assertivo: «La Ma-donna del Perpetuo Soccorso ha giàà fatto un miracolo,ed èè che io posso di nuovo far orazione, ciòò che datanto tempo non poteva piùù; ho la ferma speranza cheper me vi sia ancora rimedio». Il 1 novembre il prin-cipe recitòò tutto l’uffifizio che da piùù d’un anno avevatralasciato. Il giorno 16 dicembre fece una confessionegenerale con tutta quiete e chiarezza di mente, e il18 (giorno anniversario della sua prima comunione)celebròò di nuovo la santa messa senza veruna ansietàà,e senza disturbo continuandone poscia la quotidianacelebrazione. Questa sera vi aspetta da Berlino il padresuo. Fra qualche settimana il giovine principe prenderààuna cura d’anima nella sua diocesi di Breslavia, che daun anno e mezzo non ha voluto néé potuto accettare.Di questa guarigione istantanea il principe (che conta26 anni di etàà) va debitore alla Madonna del PerpetuoSoccorso.Non ci viene raccontato in che modo l’amma-lato si sia rivolto alla Vergine ma viene messo inrisalto che sia l’interessato sia i padri attribuisconola sua graduale guarigione interiore e psicologicaalla Madonna. Il recupero della serenitàà e di unacondizione di stabilitàà psicologica si manifesta consegni tangibili: la ripresa della preghiera persona-le, la recita della liturgia delle ore, la confessionegenerale, la celebrazione della messa e il ritornoad una attivitàà pastorale. La guarigione ebbe unarisonanza pubblica. Lo conferma lo stralcio di unalettera del provinciale: A questa relazione aggiungasiper compimento quanto scrisse il p. Hampl, provincia-le, al medesimo p. Generale, il 25 dicembre 1868. IlSacerdote Principe Radziwill èè stato istantaneamenteliberato dalla sua malattia di disperazione ed otte-nebrazione di mente, immerso in un fifiume di lagrime.Adesso celebra tutti i giorni la santa messa. Ieri èè arri-vato quìì suo padre, che èè fuor di séé per la gioia, néé puòòguardare il fifiglio senza commozione, e senza lacrime.Oggi il principe ha celebrato da noi la seconda messacantata, ed ha dato a suo padre la comunione.Il blocco psicologico derivato dalla malattia de-gli scrupoli si era sciolto in un pianto liberatorio.La gratitudine dell’interessato si èè allargata alla suafamiglia. Egli vuole esprimerla alla sua celeste be-nefattrice in diversi modi: Edmondo ne dàà gloria aDio, e racconta a tutti che la Madonna del PerpetuoSoccorso ha operato in Treviri il primo miracolo a favorsuo. Ha posto all’immagine una piccola corona d’oroper voto. In questo modo cominciòò a diffondersi ladevozione alla Madonna dell’icona nella Germaniameridionale. Il fenomeno non fu noto solo al po-polo ma raggiunse le autoritàà religiose: I Vescovi diColonia, di Treviri e di Limborgo ne sono grandementeconfortati. jIl Soccorso Perpetuodi Maria 13MIRACOLI STORICI