FAMIGLIA BIBLICA TNATALE NELLA FAMIGLIA DI DIOra poco celebreremo il Natale del Signore il benessere privato di ogni persona, ma anche per il beneGesùù che per noi e per la nostra salvezza di dell’umanitàà, di ogni societàà, di ogni nazione.scese dal cielo; per opera dello Spirito Santo si E’ nella famiglia che si viene messi nel mondo, rice-èè incarnato nel seno della Vergine Maria e si èè vendo la vita incondizionatamente senza dover giustififi-fatto uomo (Credo niceno-costantinopolitano). E come la care la propria presenza. E’ qui che s’impara ad esistere,creazione dell’umanitàà cominciòò con la famiglia, cosìì la re-denzione dell’umanitàà cominciòò dalla famiglia: “Ma quan-do venne la pienezza del tempo, Dio mandòò suo Figlio,nato da donna, (.........) perchéé ricevessimo l’adozione a fifigli”(Gal 4, 4). Come il peccato e la morte entrarono nel mondoattraverso il sìì di Adamo e di Eva al male e alla tentazione,cosìì la grazia e la redenzione sono entrati nel mondo attra-verso il sìì di una coppia di sposi ai piani salvififici di DioPadre che ha desiderato affifidare il suo unigenito Figlio allacustodia premurosa di Giuseppe e di Maria.In occasione delle feste del Natale fifissiamo lo sguardosulla realtàà umana che ha permesso l’incarnazione del Fi-glio di Dio: la sua famiglia. In essa ha ricevuto una identitàà,ha imparato ad amare, èè stato educato alla fede del suo po-polo. Una famiglia ha umanizzato Dio, perchéé èè nella fami-glia che l’amore di Dio si fa carne, diviene sperimentabile.Il segno piùù bello che annuncia il Natale èè Dio che sce-glie una famiglia costituita da due sposi per incarnarsi eper venire nel mondo. Gesùù èè nato in una famiglia umanada veri sposi, da un vero matrimonio, quello di Maria eGiuseppe. A motivo di quel matrimonio fedele meritaro-no entrambi di essere chiamati genitori di Cristo, non soloquella madre, ma anche quel suo padre. Il luogo naturaledell’accoglienza di Dio èè e rimane la famiglia.Solo sulla roccia dell’amore coniugale, fedele e stabile,tra un uomo e una donna si puòò edifificare una comunitààdegna dell’essere umano. Ecco perchéé la famiglia deveessere necessariamente difesa, custodita, preservata, pro-mossa e messa in condizione di svolgere i propri compiti eil proprio ruolo. Essa èè comunitàà umana fondamentale, laprima, e piùù vitale cellula di ogni societàà. Essa èè il puntodi partenza per la trasformazione del mondo. Nessun grup-po ha un compito cosìì inflfluente sul futuro dell’uomo e delmondo come la famiglia. Il principio e il futuro del mondosi decide nella famiglia. Essa èè insostituibile non solo perad amare se stessi e gli altri. E’ qui che si costruisce pro-gressivamente la propria personalitàà. E’ qui che ci s’im-pegna l’uno per l’altro e si èè sicuri dell’amore. E’ qui ches’impara ad essere amati. Il domani dell’umanitàà dipendedalle famiglie di oggi. La famiglia èè la risposta alle sfifidedel nostro tempo.La famiglia deve ritornare al progetto creativo di Diose vuole superare problemi, crisi, tensioni. Non dobbia-mo, infatti, dimenticare che éé Dio che ha voluto la fami-glia. E’ la piùù importante opera uscita da Lui perchéé dallafamiglia viene l’uomo. La storia dell’umanitàà inizia conla famiglia. E l’uomo comincia nella famiglia e vive nellafamiglia.L’Esortazione Apostolica Christififideles Laici (N° 40)di Giovanni Paolo II (1998) afferma che (.........) La coppia ela famiglia costituiscono il primo spazio per l’impegno so-ciale dei fedeli laici. E’ un impegno che puòò essere assoltoadeguatamente solo nella convinzione del valore unico einsostituibile della famiglia per lo sviluppo della societààe della stessa Chiesa. Culla della vita e dell’amore, nellaquale l’uomo «nasce» e «cresce», la famiglia èè la cellulafondamentale della societàà. (.........)Urge cosìì un’opera vasta,profonda e sistematica, sostenuta non solo dalla culturama anche dai mezzi economici e dagli strumenti legisla-tivi, destinata ad assicurare alla famiglia il suo compitodi essere il luogo primario della «umanizzazione» dellapersona e della societàà.(.........).In questo santo Natale, care famiglie, cari genitori, carisposi, cari giovani, accogliete nella casa del vostro cuoreCristo Gesùù con la stessa fede, con la stessa cura, con lostesso amore e la stessa gioia con cui lo hanno accoltoMaria e Giuseppe, guida e modello di ogni famiglia uma-na. Nell’accogliere Cristo, la nostra Pace, sta il segretodi ogni matrimonio perfettamente riuscito. Consacrate levostre vite e le vostre famiglie all’amore di Cristo Gesùù. jIl Soccorso Perpetuodi Maria 9di PadreGabriel Witaszek cssr